mercoledì 30 settembre 2009

Diritto a dignità e lavoro per i migranti come per ogni italiano, popolo emigrato in tutto il mondo

“Prima vennero per i comunisti,
e io non dissi nulla
perché non ero comunista.

Poi vennero per i socialdemocratici
e io non dissi nulla
perché non ero socialdemocratico

Poi vennero per i sindacalisti,
e io non dissi nulla
perché non ero sindacalista.

Poi vennero per gli ebrei,
e io non dissi nulla
perché non ero ebreo.

Poi vennero a prendere me.
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.”

di Martin Niemoller

Come Federazione Provinciale di Alessandria del PRC aderiamo ad entrambe le manifestazioni antirazziste che si svolgeranno in Alessandria il 3 e il 10 ottobre prossimi.

Auspichiamo che si avvii un lavoro unitario profiquo che non obblighi in futuro a due distinte manifestazioni (aiutando così anche la sinistra a unificarsi su contenuti tanto importanti).Saremo in piazza con le nostre bandiere, perche' siamo contro questa legge ingiusta, disumana, xenofoba e razzista che il governo ha varato ad agosto, ma anche perché essa si inserisce in una campagna orientata a ridurre le libertà di tutti, offrendo con gli emigrati un capro espiatorio su cui scaricare le paure di una crisi, economica, sociale, ambientale e morale che si fa giornalmente sempre più drammatica.

Come Rifondazione Comunista saremo in piazza perche' siamo contro questa legge ingiusta, disumana, xenofoba e razzista. Siamo contro la deportazione di massa perchè sappiamo dove vengono respinte le migliaia e migliaia di disperati: nei “campi” della Libia di Gheddfi. Siamo per la chiusura delle carceri etniche chiamate CIE.

Intanto migliaia di migranti vivono in condizioni di clandestinità, per la gioia di datori di lavoro senza scrupoli. Così vengono “usati” per campagne sicuritarie, mentre la stragrande maggioranza lavora nelle fabbriche, nell'edilizia, nelle scuole, nei campi e infine nelle case degli italiani.
Dobbiamo lottare fianco a fianco, migranti e italiani, per determinare che la crisi venga pagata da chi l’ha creata e non dalle classi sociali più deboli. E per impedire che la politica delle destre continui ad imbarbarire il nostro paese.

La Federazione Provinciale di Alessandria del PRC

Nessun commento:

Posta un commento