“Oggi pomeriggio– dice Alberto Deambrogio, cons. reg. PRC-SE – sono stato tra i lavoratori che stanno occupando la Texo di Spinetta Merengo. La loro lotta determinata ed esemplare tenta di rompere un silenzio assordante intorno a una condizione paradossale: l'azienda potrebbe ripartire subito, ha ordini e capacità produttiva, ma nulla si muove per un insopportabile balletto tra curatore fallimentare e imprenditori interessati a rilevare l'impianto”.
“La crisi economica e occupazionale che stiamo vivendo – continua Paolo Ferrero, Segretario naz. PRC – non solo viene costantemente sottostimata e spesso colpevolmente taciuta anche dai media locali, ma spesso viene usata strumentalmente da chi vuole lucrare su questo clima, senza avere vere motivazioni di tipo industriale. Questo atteggiamento, che sembra aleggiare anche nel caso della Texo di Spinetta, è inaccettabile soprattutto perché vede, come al solito, una vittima sacrificale designata: i lavoratori e le lavoratrici”.
“Noi pensiamo – continua ancora Deambrogio – che l'azione dei dipendenti Texo debba avere uno sbocco chiaro, definito in tempi molto brevi. Nessuno può e deve pensare di costruire ritorni speculativi derivanti dal definitivo abbandono a se stessa della fabbrica. Se per l'inizio della prossima settimana si aprirà uno spiraglio di trattativa favorito dalla Provincia, noi chiediamo che sia il curatore fallimentare sia la parte imprenditoriale arrivino con le idee chiare e soprattutto arrivino con la volontà precisa di chiudere positivamente un accordo che può e deve essere chiuso come chiedono i lavoratori”
“La nostra solidarietà – conclude Naggi della federazione provinciale del PRC – alle maestranze Texo la vogliamo dimostrare non solo con la lotta politica e con la presenza accanto alle loro azioni, ma pensiamo sia decisivo, proprio adesso, sostenere anche materialmente la cassa di resistenza avviata dai lavoratori. Noi lo faremo immediatamente e invitiamo i cittadini a recarsi presso la fabbrica per allargare l'appoggio che meritano le persone che la occupano”
“La nostra solidarietà – conclude Naggi della federazione provinciale del PRC – alle maestranze Texo la vogliamo dimostrare non solo con la lotta politica e con la presenza accanto alle loro azioni, ma pensiamo sia decisivo, proprio adesso, sostenere anche materialmente la cassa di resistenza avviata dai lavoratori. Noi lo faremo immediatamente e invitiamo i cittadini a recarsi presso la fabbrica per allargare l'appoggio che meritano le persone che la occupano”
Paolo Ferrero, Segretario nazionale PRC-SE
Alberto Deambrogio, Consigliere Regionale PRC-SE
Gianni Naggi, Segretario della federazione del PRC di Alessandria
Nessun commento:
Posta un commento