venerdì 2 aprile 2010

“Un progetto per Alessandria”

La città di Alessandria, in questa fase storica di seconda repubblica, ha subito e sta subendo, tutto il peggio del liberismo e del riformismo. La giunta Fabbio a differenza di altre amministrazioni, anche di centro destra, sta applicando in maniera sollecita il decreto Calderoli, ciò ha portato a trasformare i servizi in disservizi, efficienti aziende pubbliche fatte divenire società a “forte” partecipazione privata.
Questa ultima fase, è ancora in atto e non da segnali di rallentamento.
Le ultime vicende di AMIU ed ASPAL, l'incombente quotazione in borsa dell'AMAG dovrebbero portarci tutti a scrivere decine e decine di comunicati e proteste varie, giorno per giorno a seconda di quello che l'assessore Vandone decide di mettere in vendita.
Giunti a questo punto noi riteniamo che sia sterile proseguire a produrre documenti caso per caso,il problema deve essere affrontato nella sua globalità,ed il problema in questione è l'amministrazione comunale di Alessandria.
Valutando che l'attività delle opposizioni in consiglio comunale non può portare, a ragion dei numeri, a nessun risultato concreto, l'unica strada percorribile è quella che deve portare tutti quelli che ritengono che sia ora di interrompere lo scempio a confrontarsi con chiarezza su un progetto per Alessandria.
Questo deve essere fatto al più presto, per impedire che restino solo macerie, dalle quali, visti i tempi, sarebbe difficile operare una ricostruzione.
Su queste basi invitiamo le forze politiche,la cittadinanza,ed i lavoratori ad aprire un confronto, in data 20 Aprile presso la circoscrizione Nord (Viale Teresa Michel, 17) alle ore 21.00 Noi ci permettiamo e ci sentiamo in obbligo, di dare l'input a questo processo.
Facciamo notare la scelta della data in tempi non sospetti in periodo post elettorale, non siamo a caccia di consensi da acquisire col populismo, ma cerchiamo di seguire una logica del fare dettata dal nostro bistrattato ideologismo.
Arrivederci al 20 Aprile.

Massimo Orero (Segretario cittadino del PRC)
Giorgio Barberis (Capogruppo PRC in consiglio comunale)
Ciro Fiorentino (Delegato CGIL Amiu)

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