sabato 9 gennaio 2010

Tre interpellanze del Consigliere Comunale Giorgio Barberis (PRC-SE) in merito ad Aristor ed Aspal

GiustificaI.Situazione complessiva della società partecipata ARISTOR, e chiarimento relativo alle spese del rinfresco natalizio.

Il sottoscritto, consigliere Giorgio Barberis, premesso che:

come noto, l’ARISTOR è un’azienda di diritto privato a partecipazione comunale, che si occupa di ristorazione;

negli ultimi mesi la stessa società è stata più volte al centro della cronaca per fatti certamente poco lusinghieri, quali ad esempio il tentativo (fortunatamente per ora fallito) di svendita della stessa ai privati, i problemi legati al presunto esubero di alcuni lavoratori, il licenziamento di un malato oncologico grave, il mancato riconoscimento del premio di produttività ai dipendenti, etc. (fatti già oggetto di un'interpellanza urgente presentata dal sottoscritto, purtroppo non ancora discussa in Aula);

nell'imminenza delle Festività natalizie è stato organizzato in Comune un rinfresco costato ben 7000 euro, commissionato proprio alla società ARISTOR;

il Capo di Gabinetto del Sindaco, dottor Paolo Ansaldi, riveste anche l'incarico di Direttore dell'Azienda ARISTOR;

Interpella
Il Signor Sindaco e l’Assessore competente al fine di conoscere nel dettaglio quale sia la reale situazione della società ARISTOR, evidenziando la necessità di convocare urgentemente una commissione consiliare d'indagine sui gravi fatti sopra citati.
Altresì, ci si chiede se sia corretto che il parere di congruità della spesa per il rinfresco natalizio sia stato espresso dal dottor Ansaldi, che come detto riveste due incarichi, in questo caso forse incompatibili. Siamo di fronte ad una situazione legittima oppure no?


II.Chiarimenti sulla Presidenza della società ASPAL


Il sottoscritto, consigliere comunale Giorgio Barberis, interpella il Signor Sindaco e l'Assessore competente alle aziende partecipate del Comune di Alessandria per sapere se corrisponde al vero il fatto che, a seguito di profonde ristrutturazioni interne all'ASPAL, si prevede di assegnare nuove deleghe, ed eventualmente nuovi emolumenti (che si sommerebbero a quanto speso per il prepensionamento di un attuale dirigente della Società), all'ing. Mauro Rogna, presidente dell'Azienda.

Contestualmente, si richiede se è consentito che il Presidente di un'Azienda partecipata, quale ad esempio l'ing. Rogna, sia anche socio - al momento della nomina e a tutt'oggi (come risulta da regolare visura camerale) - di una società fornitrice - nel caso specifico la TEX97 SPA - dell'Azienda direttamente presieduta.
Si chiede ovviamente se ciò sia legittimo, riservando poi ad un diverso ambito valutazioni di carattere etico, che pure l'Amministratore pubblico non dovrebbe trascurare.


III.Chiarimenti sul pre-pensionamento di un dirigente dell'ASPAL

Il sottoscritto, consigliere comunale Giorgio Barberis, interpella il Signor Sindaco e l'Assessore competente alle aziende partecipate del Comune di Alessandria per sapere se corrisponde al vero il fatto che un dirigente dell'ASPAL, l'architetto Tardito, percepirà la somma di 240.000 mila euro circa per un pensionamento anticipato.

Ci chiediamo contestualmente - qualora tale dato, che ci risulta essere stato deliberato dall'Assemblea dell'ASPAL alla presenza dell'Assessore Vandone, corrisponda al vero - se sia eticamente ammissibile una scelta simile in un momento di così grave difficoltà economica per molti cittadini di Alessandria e per le stesse casse comunali.

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